MIRTILLO BLUECROP

MIRTILLO BLUECROP

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Descrizione

Caratteristiche: Il mirtillo Bluecrop è una varietà di mirtillo americano molto diffusa, presenta una vigoria medio-elevata, un’ottima resistenza al freddo e alle gelate tardive. Produce frutti di grossa pezzatura, aromatici e mediamente dolci, hanno maturazione medio-tardiva e una buona consistenza. Il gusto è molto gradevole. Bluecrop è una varietà molto adattabile e rustica, ha un alto rendimento e una lunga durata di produzione. E’ la varietà più coltivata negli Stati Uniti.

Impollinazione: Autofertile

Epoca di raccolta: da Luglio fino a fine Agosto

Formato disponibile

La pianta di mirtilli Bluecrop è disponibile nel formato:

  • pianta di un anno in vaso

 

Caratteristiche del mirtillo

Le piante di mirtillo necessitano di un terreno acido:  pH compresi tra 4,5 e 6

E’ possibile misurare l’acidità del vostro terreno con i kit in vendita nelle migliori agrarie della vostra zona. Se decideste di allevare la vostra nuova pianta di mirtillo in vaso assicurativi di acquistare un terriccio con questi valori di pH . Clicca sulla scheda Coltivazione & Potatura per conoscere tutti i nostri consigli su come gestire la tua nuova pianta di mirtilli.

Il trapianto del mirtillo è da eseguirai in diversi periodi a seconda dell’ areale geografico in cui vi trovate:

  • Nelle regioni settentrionali è consigliabile trapiantare il mirtillo in primavera (da marzo a maggio)
  • Nelle regioni centrali e meridionali è consigliabile trapiantare il mirtillo alla fine dell’autunno (novembre-dicembre)

 

Clima

La pianta di mirtillo resiste alle temperature più rigide soprattutto nella fase adulta. Nella fase giovanile invece, il mirtillo mostra una maggiore sensibilità.

Temperature al disotto dei 2°C durante la ripresa vegetativa (quando cioè la pianta ha già iniziato a mettere le nuove foglie) possono essere molto dannose per la produzione.

Questo problema può essere superato facilmente qualora si decida di coltivare la pianta in vaso, magari sul vostro balcone. Infatti basterà trasferire la pianta nella vostra abitazione per il periodo in cui le giornate primaverili saranno al disotto dei 2°C.

Coltivazione in vaso

Per coltivare il mirtillo in vaso bisogna rinvasare la pianta in un contenitore di almeno 40 cm di diametro.

Prima di trasferire il vostro mirtillo nella sua nuova dimora vi consigliamo di mettere sul fondo del nuovo  vaso uno strato di argilla espansa di circa 2-3 cm. Questo permetterà di evitare il rischio di ristagni idrici (troppa acqua perennemente a contatto con le radici fa marcire le stesse e può causare seri problemi alla pianta).

Una volta eseguita questa operazione, il vaso va’ riempito con del terriccio che abbia le caratteristiche citatate nella scheda caratteristiche del mirtillo. Una volta riempito il vaso di terra si può scavare un buco al centro del nuovo vaso che contenga comodamente l’intero apparato radicale. Fatto ciò bisogna ricoprire tutto con ulteriore terriccio avendo cura di lasciare la pianta alla stessa altezza di quando era nel vaso precedente (quello più piccolo). L’ ultimo passo consiste nell’innaffiare abbondantemente la vostra nuova pianta di mirtilli per fare in modo che il terreno si stabilizzi attecchendo alle radici.

Per preservare la fertilità e l’acidità del terreno e produrre quindi un eccellente raccolto non bisogna scordarsi di aggiungere concime organico ogni anno in autunno. Questo assicurerà che all’ interno del vostro vaso sia sempre presente la quantità giusta di micro e macro nutrienti di cui la pianta ha bisogno per crescere e produrre frutti grandi e succosi.

 

Coltivazione in campo

Il mirtillo si pianta in campo con una distanza tra una pianta e l’altra di circa 80 cm.
Per la piantagione bisogna fare una buca profonda e larga  circa 50/60 cm avendo cura di eliminare i sassi e le radici delle altre piante.

Infondo alla buca è consigliabile aggiungere un po di terriccio (circa  1/3 terra franca e 2/3 di terriccio professionale). Si può anche aggiungere una palata circa di letame ben maturo.

Prima di sistemare la tua nuova pianta nella sua nuova dimora si consiglia di immergere per qualche minuto le radici in un secchio d’acqua mista terra in modo da idratarle. Si consiglia poi di  allentare un po’ le radici assicurandosi che siano ben distribuite e avendo cura di non romperle. In questo modo possano svilupparsi più facilmente.

Il  mirtillo va’ piantato con il colletto al livello del suolo (il colletto corrisponde alla zona del tronco che emerge al di sopra della zolla di terra). Una volta posizionata la pianta bisogna comprimere la terra al piede dell’arbusto formando una conca e innaffiare il terreno con circa 10/15 litri d’acqua.  Questo assicura una buona coesione tra le radici dell’arbusto e la terra.

 

Potatura

L’anno successivo alla piantagione il mirtillo non necessita alcun intervento di potatura. Dal secondo anno si consiglia di eseguire qualche semplice intervento per assicurarsi una produzione abbondante e costante.

La potatura del mirtillo consiste nel mantenere solo i rami vigorosi. Questi produrranno più frutti. Bisogna togliere i rami più vecchi (4 anni o più) tagliandoli raso il terreno (a partire da questa data il ramo inizia a perdere gradualmente il suo potenziale produttivo).

Un altra buona pratica per avere ottime produzioni consiste nel tagliare i rami che ingombrano il centro del cespuglio.  Ciò facilita l’ ingresso della luce permettendo alla pianta di avere le energie necessarie per sviluppare un succulento raccolto.

 

Informazioni aggiuntive

Dimensioni

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